Alternative Metal Hard Rock

Loudstation: guarda ‘Don’t Let It Die’, il nuovo video

Di Andrea Bacigalupo - 4 Maggio 2022 - 23:30
Loudstation: guarda ‘Don’t Let It Die’, il nuovo video

È uscito oggi, mercoledì 4 maggio 2022, il nuovo singolo dei Loudstation intitolato “Don’t let it die“, disponibile su Spotify e su tutte le principali piattaforme di streaming musicale. Il brano è il primo estratto dell’EP “Walking on the surface“.

Per noi è un giorno importante che segna un grande passo per il nostro progetto artistico” dice Edoardo Pisu, frontman del gruppo “Con questo singolo si apre una nuova fase costruita su una maggior consapevolezza della nostra identità musicale. È la prima pubblicazione tratta dal nostro EP e siamo soddisfatti della strada intrapresa“.
Insieme al singolo è uscito su Youtube, nel canale ufficiale dei Loudstation, anche il videoclip scritto e girato dal collettivo Su Pop. Il brano è stato invece registrato con la collaborazione di Stefano Liggi dell’AudioBreak Studio. “E’ stato un lavoro lungo e di squadra – racconta il cantante – Il messaggio che vogliamo lanciare con questo brano è quello di non lasciarsi andare a una vita piatta fatta di sola routine, di non abbandonare mai la propria spinta creativa cedendo alla monotonia. Vogliamo parlare ai giovani che, soprattutto con la pandemia, si sono visti costretti a reprimere molte delle loro passioni, ai musicisti e agli attori che hanno perso il contatto col proprio pubblico, a tutti gli artisti scoraggiati dai tempi difficili. A loro diciamo: non lasciate morire l’arte che avete dentro“.

I Loudstation sono una band Alternative Metal/Hard Rock nata in Sardegna nel 2016. Oltre alla voce di Edoardo Pisu, il gruppo è composto da Salvatore Serra alla batteria, Mauro Contu alla chitarra e Alessandro Contu al basso. I Loudstation nel corso della loro storia hanno condiviso il palco con molte band di genere affine, partecipando a numerosi eventi e costruendosi una solida fan base grazie a un sound originale e innovativo. Tra i marchi di fabbrica ci sono i riff a una corda, le chitarre droppate e i groove trascinanti, arricchiti da tempi dispari e atmosfere che richiamano la tradizione grunge. Tante e variegate le fonti di ispirazione, in primis gruppi come Audioslave, Alter Bridge, Foo Fighters e Porcupine Tree.