Vario

San Francisco: il sindaco proclama il “Metallica Day”

Di Orso Comellini - 17 Dicembre 2021 - 8:17
San Francisco: il sindaco proclama il “Metallica Day”

Il sindaco di San Francisco, London Breed, ha proclamato il 16 dicembre il “Metallica Day”, in vista dei festeggiamenti in città della band per il quarantesimo anniversario di attività. Nella giornata di ieri, Lars Ulrich e Robert Trujillo si sono presentati in conferenza stampa con il sindaco e il presidente di Another Planet Entertainment, Gregg Perloff, per la proclamazione ufficiale. Breed ha definito i Metallica musicisti e persone straordinarie. Queste le sue parole:

Fanno parte del tessuto della comunità. Hanno toccato la vita delle persone per generazioni. Quando parli di San Francisco, parli di filobus e parli dei Metallica e a nome della città e della Contea di San Francisco, dichiaro ufficialmente per oggi (16 dicembre, dr) il Metallica Day

Queste, invece le parole di Lars Ulrich:

Non abbiamo iniziato la nostra carriera a San Francisco, ma lo abbiamo fatto nel sud della California. Giungemmo a San Francisco la prima volta nel 1982, era settembre. Suonammo prima allo Stone, in seguito un paio di volte all’Old Waldorf… Abbiamo trascorso 6/9 mesi a Los Angeles, ma sentivamo di non appartenervi. La ragione per la quale tutti noi volevamo suonare in una band era per adattarsi a qualcosa di più grandioso di noi. E di sicuro noi non avevamo niente a che spartire con  Los Angeles, Sunset Strip, Hollywood – niente di tutto ciò. Ci sentivamo dei completi estranei. Quando arrivammo qui […] ci siamo subito sentiti accolti calorosamente. C’era un senso di comunità musicale per le persone che, come noi, si sentivano degli estranei, a cui piacevano cose che non erano nel mainstream. Cosa che è parte della storia di San Francisco: i poeti Beat, il movimento hippie, la musica, Bill Graham e tutto ciò che San Francisco rappresentava. Siamo stati accettati all’istante. Ci siamo sentiti accolti, così amati e ci siamo sentiti finalmente come se davvero appartenessimo a qualcosa.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Lars Ulrich (@larsulrich)