Savatage: Jeff Plate, “Anche se non ci sarà, Jon Oliva si fida di noi”

Oggi, 19 aprile, inizia da São Paulo in Brasile, il tour dei Savatage, che passerà per l’Italia con una data il 24 giugno presso l’Alcatraz di Milano. Il tour, per quanto atteso dai fan, ha la particolarità di essere il primo che vedrà l’assemblea di entrati fratelli Oliva, fondatori della band. Come tutti sapranno, il chitarrista Criss è deceduto in un incidente stradale nel 1993, dopo essere stato nella band ininterrottamente per 15 anni. Il fratello Jon, dopo una breve pausa nel 1992 rientrò in seguito alla morte di Criss, prendendo in mano le redini dei Savatage. Attualmente a causa di alcuni problemi di salute, Jon Oliva, non potrà prendere parte al tour.
Può ancora avere senso chiamare la band Savatage nonostante veda l’assenza di entrambi i fondatori?
Durante una recente intervista con Blabbermouth, Il batterista della band, Jeff Plate ha affrontato questo argomento facendo le seguenti considerazioni:
“All’attuale stato delle cose, si pone questa interessante domanda sulla formazione originale: Jon non c’è, e ovviamente Criss Oliva se n’è andato da molto tempo. Possono essere ancora i Savatage ? Non lo sono? Sono un’altra band? Io sono in formazione da 31, Pitrelli da 30. Quindi siamo letteralmente gli ultimi arrivati. Alla fine penso che ci siamo guadagnati la nostra posizione ed il rispetto del resto della band, anche di Jon . I fan sanno che Jon non ci sarà, ma Jon ci ha dato la sua benedizione. È presente a tutte le prove; ci aiuta a dirigere molte delle parti vocali; sta esaminando la musica con noi; sta preparando la scaletta. È coinvolto attivamente in questo tour, e gli rendo il merito per essersi fatto da parte, sapendo di non potercela fare. Ma sa che i suoi ragazzi scenderanno in campo e daranno il massimo. Ha tutta la fiducia del mondo in noi, e questo significa molto. Lui si fida di noi e ci permette di andare là fuori in tour, e questo parla da sé.”