Scintille tra Rhapsody, Angra e Shaman

Di - 3 Agosto 2003 - 8:32
Scintille tra Rhapsody, Angra e Shaman

I Rhapsody attaccano Angra e Shaman, alla luce di alcuni commenti negativi fatti da membri dei due gruppi brasiliani rilasciati alla rivista Cover Baixo, riguardo ai rapporti tra i Rhapsody e il loro produttore tedesco Sascha Paeth.

In un post sul loro sito ufficiale, www.mightyrhapsody.com, il chitarrista Luca Turilli e il tastierista Alex Staropoli scrivono:

“E’ dal 1997 che dobbiamo sopportare bugie sulla band… Abbiamo deciso di non rispondere mai per non metterci allo stesso livello di certa gente. Ma ora è accaduto qualcosa che non ci è piaciuto affatto… una bugia più grande che mai…

“Nel nostro forum abbiamo ricevuto un incredibile messaggio da alcuni amici brasiliani… sono state dette strane cose da Felipe Andreoli (bassista degli Angra, ndr) e Luis Mariutti (bassista degli Shaman, ndr) riguardo alle registrazioni dei Rhapsody

“Ecco alcune parti dell’intervista…

” ‘Cover Baixo – Dateci un esempio di queste ‘band finte’:’

“Luis – ‘Immagino che shockerò molti fan, ma i Rhapody sono un tipico esempio…’

Felipe – ‘Oh, ma quello lo sanno tutti …’ (ride)

Luis – ‘Si’, in quel caso è Sascha Paeth a fare tutto, i ragazzi della band gli danno le idee, ma tutto il lavoro in studio non lo fanno loro, ma Sascha e la batteria elettronica. Luca Turilli ha iniziato da poco a registrare da se’ le chitarre… Ragazzi, se vado in Italia finirò ammazzato dal metal MO…” (molte risate)

Felipe – ‘Si’, i ragazzi non vanno neanche in tour, è ovvio che c’è qualcosa che non va……’

Luis – ‘Non so quanto è buono per il metal. La cosa ideale è fare una band e tenere le sue radici.’

“Beh, in un primo momento io e Alex non riuscivamo a credere ai nostri occhi, quindi abbiamo deciso di reagire…

“Ecco alcuni fatti:

1) Da 6 mesi io e Alex abbiamo finito le basi per il nuovo album dei Rhapsody, lavorando duro ogni giorno. Tre mesi fa, ci siamo incontrati di nuovo per perfezionare ogni cosa… e in quest’ultimo mese ci siamo incontrati una terza volta per concentrare l’attenzione sul piu’ piccolo dettaglio e per essere pienamente soddisfatti del risultato, affinché possiamo dare ai fan il miglior album che possono attendersi… Ecco perché non possiamo più sopportare queste stupide bugie!!!!!

2) Il 2 agosto inizieranno le sessioni di registrazione del nuovo album e Sascha Paeth non conosce una singola nota dell’album!!! E’ solo il produttore, un grande produttore (registrazione, editing, premixing, sound processing, mixing, mastering, e NEANCHE 1 nota di composizione!). Sa che anche molto difficile dare un consiglio sulle canzoni a me e Alex. Un’altra cosa… il prossimo album sarà prodotto per la prima volta dai Rhapsody!!!

3) Dal 1997 io e Alex prepariamo i pezzi nella maniera più completa prima di entrare in studio e non ci è mai successo di comporre una sola canzone in studio con Sascha… neanche una!!!!

4) Siamo protettivi nei confronti delle nostre composizioni, ecco perché di solito scriviamo su ogni album la frase ‘all music, songs, vocal and bass lines composed by Luca Turilli and Alex Staropoli’!!!

5) Siamo pieni di floppy disk, demo e master tape (dal 1995 a oggi) che possono dimostrare tutto il duro lavoro che abbiamo fatto a Trieste e solo a Trieste per ottenere l’ ‘Hollywood metal’ sound !!

“Ora potete comprendere percheé siamo veramente stufi di tutta questa situazione e abbiamo deciso di fermare questo tipo di bugie per sempre:

“Manca solo una settimana prima di iniziare le registrazioni del nuovo album… le canzoni sono già tutte nel computer di Alex a Trieste e Sascha non ne conosce una singola nota…

“Siamo pronti a pagare il volo a Luis Mariutti perché venga in studio ed abbia la possibilità di vedere la realtà e stupirsi delle assurdità che ha detto nell’intervista…

“Subito dopo aspetteremo le pubbliche scuse per finire questa stupida soap-opera.”

Un paio di giorni dopo, è stata postata una risposta sul sito dei Rhapsody, contentente un’affermazione di Luis Mariutti sull’incidente:

“Riguardo all’intervista rilasciata a Cover Baixo, ammetto che anche io pensavo fosse disonesto e stupido per me dire quelle cose. Non starò qui a cercare di spiegare cosa è stato detto. Ciò che posso fare è scusarmi con i fan della band e con i musicisti per le cattive parole dette nel giorno sbagliato. Spero che un giorno potrò rimediare all’errore con i fan e con i ragazzi della band.”