Speciale Natale 2012: Headbanging Around the Xmas Tree #3

Di Alessandro Zaccarini - 6 Gennaio 2013 - 18:48
Speciale Natale 2012: Headbanging Around the Xmas Tree #3

Terza e ultima puntata di questo piccolo compendio di canzoni festive in chiave hard and heavy. Chi si fosse perso le precedenti pubblicazioni puó trovare qui le posizioni dalla 10 alla 4 e qui quelle dalla 20 alla 11. Non resta dunque che svelare il podio, dove troverete almeno due brani che escono dalla linea editoriale di TM. La ragione di questa piccola licenza é un doveroso tributo ad artisti che hanno segnato la storia della musica e, seppur vicini al mondo di cui trattiamo, non sono mai riusciti a entrare su TrueMetal…

 


 
#3. BRUCE SPRINGSTEEN – Santa Claus is Coming to Town [US]

La linea editoriale che ci contraddistingue non ci ha mai permesso di accogliere il Boss sulle pagine di TrueMetal. Sono comunque sicuro Bruce Springsteen abbia sempre trovato parecchio spazio nelle vostre preferenze e nei vostri cuori. Non pochi di voi saranno cresciuti al suono della sua voce e del sax di Clarence Clemons. La sua celebre versione di Santa Claus is Coming to Town é storia e ci permettiamo di uscire un attimo dal catalogo piú convenzionale per tributare un artista immenso e allo stesso tempo salutare un grande musicista che ci ha lasciato poco tempo fa: il suo assolo di sax in questo brano é storia.

 

 

#2. QUEEN – A Winter’s Tale [UK, 1995]

A parere di chi scrive il gruppo piú eclettico, straordinario e inarrivabile della storia della musica. Camaleontici con una classe fuori da ogni immaginario, non possono non presenziare altissimi anche in versione natalizia. Avrebbe potuto essere ‘Thank God It’s Christmas’ ma la scelta é caduta su questo ennesimo momento di poesia in musica che é A Winter’s Tale. Meno famosa, meno radiofonica, decisamente piú intima. Un’altra riga del testamento che Freddie Mercury ha lasciato al mondo e di cui il mondo, quello con gusto, non puó di certo fare a meno.

 

#1. JOHN LENNON – Happy Xmas (War is Over) [UK, 1971]

Quasi nessuno ha segnato la musica come i Beatles e sicuramente nessuna canzone ha segnato il periodo delle feste come questo leggendario colpo di genio di una delle figure piú importanti che la storia della melodia abbia visto aggirarsi per il pianeta nello scorso secolo. Una canzone semplice, piena di sogni, utopia e maliconia, che é diventato un inno di speranza e pace. Uno dei pezzi piú suonati, cantati, tributati della storia della musica. A ragione.
 

Buon 2013. Let’s hope it’s a good one.