Live report: Domine a Ronchi dei Legionari (GO)

Di Redazione - 20 Maggio 2009 - 0:15
Live report: Domine a Ronchi dei Legionari (GO)

Live report a cura di Daniele Peluso.

9 Maggio 2009 @ Rock Club – Ronchi dei Legionari (GO)

I Domine al Rock Club hanno aperto il loro personale vaso di Pandora scatenando tutta l’energia di cui sono capaci. Il risultato è stato fenomenale: un concerto davvero sopra le righe che ha coinvolto tutto il pubblico del club, stipato sotto il palco ad applaudire e acclamare il combo toscano.
La band ha avuto il grande merito di saper trasformare le emozioni in musica, di toccare tutte le corde dell’animo dei presenti, trasformando le melodie in sussulti al cuore, tra lente cavalcate al dorso di un cavallo bianco, fino a furiose battaglie in regni lontani.

L’adrenalina si può letteralmente respirare e trova un crescendo a partire dall’intro, esplodendo in un boato d’emozione con le prime note di Thunderstorm, un’apertura davvero ben studiata, visto il coinvolgimento immediato di tutti i presenti.
La band ripercorre fedelmente tutti i successi di più di vent’anni di dedizione e di passione verso questo genere di musica, attraverso dodici brani suonati con un coinvolgimento unico, capace di far urlare fino a non avere più voce. The Messenger e The Ride of Valkyries continuano a scuotere fino alle fondamenta il Rock Club che risponde cantando a memoria tutti i pezzi proposti, dimostrando il grande legame che c’è tra la band e i suoi fan: un doppio filo imprescindibile che lega pubblico e musicisti in una simbiosi assolutamente perfetta. I Domine non si risparmiano, inanellando prestazioni musicali davvero notevoli, Morby rasenta la perfezione nelle linee vocali, uno scream sentito davvero poche volte così preciso e acuto, a volte quasi doloroso, uno spettacolo nello spettacolo. Il cantante non lesina energie nemmeno nell’interazione con il suo pubblico, chiamandoli più volte (se mai ce ne fosse bisogno) a sottolineare i cori, offrendo più volte il microfono alla folla urlante.
Prestazione di sicuro spessore anche per Gabriele Caselli, tastierista in forza alla band da circa un anno, che ben si è integrato nella realtà Domine sia umanamente che artisticamente.

“…The riders of Tulsha doom
Ave domine! Ave domine!”

The Aquilonia Suite sottolinea il crescendo artistico del concerto, portando i cori “Ave domine!” a raggiungere l’apice della prima parte dello spettacolo, una canzone semplicemente fantastica che non si può non cantare a squarciagola gonfiando il petto e roteare i pugni al cielo in puro orgoglio cimmero.
Stefano Bonini alle pelli sottolinea con i suoi “tamburi di guerra” un concerto dalle mille emozioni, che è stato capace di rapire il pubblico e di trasportarlo in un mondo fantastico fatto di guerrieri, draghi e castelli.
Dragonlord conclude la prima lunga parte dello show, dando ai cinque musicisti il tempo di tirare un po’ il fiato e rinfrescarsi nel retro, vista la temperatura bollente del sottopalco.
Acclamati dal pubblico rientrano proponendo ancora tre canzoni tratte dalla storia del gruppo, concludendo la performance con Defender, un vero e proprio inno, trademark del gruppo e degna conclusione di un concerto fantastico.

Giù il cappello per i fratelli Paoli, capaci di interpretare tutte le canzoni sia ai cori che con le due chitarre, veri e propri anima e corpo di questi Domine. Su gli scudi per Enrico, in grado di incantare con gli assoli e le ritmiche magiche che ha saputo regalare agli spettatori.
Giu le luci, la band ringrazia il suo pubblico dando la mano a tutti e ricambiando l’amore e il rispetto dimostratagli in tutto il concerto oggi e in vent’anni di carriera da elogiare e sottolineare. I Domine sono una parte evidente di tutta quella qualità tutta italiana che ci fa essere orgogliosi in giro per il mondo, perché sono la dimostrazione evidente di come la passione, il coraggio, la professionalità e la continua innovazione, senza mai dimenticare il passato, possa dare i giusti frutti e le giuste, giustissime soddisfazioni.
Ave Domine! Ave Domine!

Peluso Daniele

Playlist:
Thunderstorm
The Messenger
The ride of the Valkyries
True leader of men
The Aquilonia suite
The Prince in the scarlet robe
The hurricane master
Ancient spirit rising
Dragonlord
The chronicles of the black sword
Tempest calling
Defenders

Line-up:
Morby – voce
Enrico Paoli – Chitarra
Riccardo Paoli – Basso
Gabriele Castelli – Tastiere
Stefano Bonini – Batteria