Live Report: Hardcore Superstar + Buckcherry a Roncade (TV)
HARDCORE SUPERSTAR + BUCKCHERRY
15/11/2013@New Age, Roncade (TV)
Difficilmente capita di poter assistere ad un doppio concerto al prezzo di uno dalle nostre parti. Quando poi a suonare sono due band del calibro di Buckcherry e Hardcore Superstar è difficile lasciarsi scappare l’occasione. E infatti al New Age di Roncade il pubblico non è di certo mancato: con il locale pieno come non mai ci siamo quindi potuti godere il ritorno in Italia di due band, di cui una ormai “di casa” nel Belpaese, gli Hardcore Superstar, e l’altra, i Buckcherry, che mancava da ben quattordici anni.
Dopo l’apertura da parte dei Venrez, da notare soprattutto per lo scatenatissimo anche se non giovanissimo (ma solo sulla carta visto quanto salta e si muove sul palco) Alex Kane alla chitarra, e il successivo cambio di palco, è il momento degli americani Buckcherry assenti, come detto, da più di un decennio dall’Italia. E la voglia di far saltare il pubblico da parte di Josh Todd si vede fin dalla primissima canzone. Si comincia con “Lit Up”, primo singolo della band dal lontano 1999, canzone che parla della prima esperienza con la cocaina del cantante di Los Angeles. Si passa poi per canzoni più famose come “Crazy Bitch”, “Dead” o la scatenata “Gluttony,” per una scaletta che comunque comprende brani estratti dai primi due album (“Buckcherry” e “Time Bomb”) come dai seguenti quattro (“15“, “Black Butterfly“, “All Night Long” e “Confession”), usciti dopo la reunion del 2005 ad opera di Josh e del chitarrista Keith Nelson (presenti già nella formazione originale) con l’aggiunta di Stevie D alla chitarra ritmica e di Xavier Muriel alla batteria.
Un’ora e mezza di spettacolo e puro rock e progressivo “spogliarello” di Josh, partito in camicia, bandana e occhiali per finire a petto nudo e senza accessori, mettendo in mostra il fisico completamente tatuato.
Clicca qui per vedere il Photo Report dello show dei Buckcherry!
Setlist:
01. Lit Up
02. Rescue Me
03. Broken Glass
04. All Night Long
05. Everything
06. Sorry
07. Dead
08. Ridin’
09. Gluttony
10. Nothing Left But Tears
11. Imminent Bail Out
12. Carousel
13. Crazy Bitch
14. Out of Line
15. Dirty Mind
Dopo il secondo cambio palco ecco poi il momento di Jocke e del suo gruppo, a poco più di un anno dall’ultimo concerto in Italia. E c’è da dire che la band svedese in Italia si sente veramente a casa visto quanto si diverte e coinvolge ogni volta il pubblico. Sia Jocke (che per l’occasione sfoggia una giacca marchiata Misfits) che Vic sul palco non stanno fermi neppure per un istante e i presenti ovviamente gradiscono, cantando senza sosta praticamente tutta la scaletta, composta dai loro successi storici e da brani dell’ultimo album “C’mon Take On Me” uscito proprio quest’anno. Il culmine della serata arriva con le ultime canzoni, “Above The Law”, con cui escono una prima volta per poi rientrare, acclamatissimi, sulle note di “Run to your Mama”, “Last Call for Alcohol” (eseguita facendo salire sul palco a cantare insieme a loro, il maggior numero di ragazze possibili) oltre che dell’attesissima “We Don’t Celebrate Sundays” con cui gli svedesi concludono tra mille saluti e strette di mano uno dei concerti più lunghi e attesi della stagione e che di certo non ha deluso nessuno dei presenti.
Clicca qui per vedere il Photo Report dello show degli Hardcore Superstar!
Setlist:
01. Moonshine
02. One More Minute
03. Kick on the Upperclass
04. My Good Reputation
05. Into Debauchery
06. Guestlist
07. Long Time No See
08. Dreamin’ in a Casket
09. Wild Boys
10. Someone Special
11. Above The Law
12. Run to Your Mama
13. Last Call for Alcohol
14. We Don’t Celebrate Sundays
Live Report e fotografie a cura di Filippo Peruz