Recensione: As Cold as a Stranger Sunset

Di Gianluca Fontanesi - 5 Febbraio 2022 - 11:22
As Cold as a Stranger Sunset
Band: Huronian
Etichetta: Dolorem Records
Genere: Death 
Anno: 2021
Nazione:
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80

Una delle cose strane del vivere in Emilia è che potrebbe esistere un’ottima band nella città di fianco senza che tu l’abbia mai sentita nominare. E’ il caso dei modenesi Huronian e del loro debutto As Cold as a Stranger Sunset, uscito a fine ottobre per Dolorem Records. Poco più di mezz’ora di tracklist bastano e avanzano per presentare un biglietto da visita che risulta notevole sotto diversi aspetti. I nostri suonano un death metal fortemente ibridato col black e sono una deriva abbastanza evidente degli At The Gates, ma come se questi ultimi avessero bevuto una cisterna di Red Bull. Gli otto brani (+intro) proposti sono infatti delle schegge impazzite che non lasciano prigionieri e piaceranno parecchio ai fan del death svedese come si faceva una volta.

Quello che stupisce è il songwriting, che riesce ad essere tecnico il giusto senza cadere mai nel banale ed è piuttosto maturo per una band al debutto, nonostante i membri coinvolti non siano proprio dei novellini. La sezione ritmica pesta come se non ci fosse un domani e le chitarre sono ben concepite e armonizzate; su tutto spicca il cantato di Daniele Lupidi, che è un ibrido tra Tompa e Van Drunen (più il secondo che il primo) e risulta brutale e adattissimo alla proposta degli Huronian. Niente clean vocals, e ci mancherebbe altro!

La produzione è sporca e bastarda come dovrebbe essere ed è un’arma vincente; se si fosse puntato su qualcosa di più moderno il disco avrebbe perso. Ci risulta davvero difficile trovare un difetto in quest’opera tutta italiana, che dimostra ancora una volta come anche il nostro paese sia in grado di produrre metallo estremo di un certo livello. As Cold as a Stranger Sunset non sfigura affatto davanti a produzioni internazionali più pompate e blasonate, anzi, in certi confronti ne esce anche vincitore.

Detto questo, se siete fan di At The Gates, Dissection, Unanimated, Sacramentum e compagnia, un passaggio qui è obbligatorio, troverete pane per i vostri denti e gli Huronian faranno sicuramente parecchi passaggi nel vostro lettore. Accompagnare con del lambrusco.

 

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