Recensione: The Wörld Is Ours Vol. 2: Anyplace Crazy as Anywhere Else

Di Stefano Ricetti - 27 Settembre 2012 - 0:00
The Wörld Is Ours Vol. 2: Anyplace Crazy as Anywhere Else
Band: Motörhead
Etichetta:
Genere:
Anno: 2012
Nazione:
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70

Probabilmente nella vita bisogna abituarsi a non stupirsi più di niente, anche se questo risulta esercizio un po’ difficile per quelli con un certo numero di Primavere sul groppone, per via del background differente rispetto alla generazioni successive, ma verificare che il nuovo doppio live Cd dei Motörhead The Wörld Is Ours Vol. 2: Anyplace Crazy as Anywhere Else sia quasi totalmente sovrapponibile per quanto attiene la setlist dei brani rispetto all’uscita audio dal vivo precedente intitolata The Wörld Is Ours Vol. 1 – Everywhere Further Than Everyplace Else dell’anno scorso è quantomeno sorprendente, per usare un eufemismo. 

Ok che Lemmy sia l’icona più icona del Rock, ok che i Motorhead rimangano degli intoccabili per la Loro fuck you attitude e quell’aurea di immortali che si sono costruiti addosso, ma con i tempi economicamente grami che si corrono vedere due release on stage che si somiglino così tanto come queste rasenta l’incredibile, anche se ovviamente si tratta di concerti differenti sia per quanto attiene date che località.   

Per quanto concerne il Dvd – i due Cd ne riportano la parte audio – le cose non si discostano più di tanto, come sopra, nei confronti del predecessore. Altro discorso – e ci mancherebbe pure viste le diverse location! – per le special features, nella fattispecie denominate Festival Impressions, dal momento in cui in questa ‘World Is Ours II due pittoreschi e simpatici personaggi, Robert e Mick, auto intitolatisi come Motorhead Superfan, fra una birra e l’altra, si divertono a riprendere la fauna umana più assurda presente al Wacken Open Air del 2011 per poi finire nei camerini e intervistare i tre Motorhead, in momenti diversi, più Michael Schenker, probabilmente solo perché era lì nei dintorni e non per scelta registica. Durante lo spezzone che riprende la mini intervista a Lemmy si intuisce il perché da qualche anno a questa parte Mr. Kilmister sul palco indossi sempre il cappello nero.   

Poi, per carità, il value for money del prodotto in sé c’è tutto – per la cronaca è disponibile nei formati doppio LP, doppio CD, DVD + doppio CD, Blu-ray e cofanetto con 2CD+DVD o 2CD + Blu-ray – in quanto trattasi di lavoro ben curato contenente registrazioni professionali dal Wacken Open Air 2011, dal Rock in Rio 2011 e dal Sonisphere UK 2011, con quest’ultimo show dedicato al grandissimo ex Michael Burston detto Wurzel, mancato da poco. Quello che stride è l’inevitabile confronto con il predecessore, tutto qua. Riguardo il concerto di Wacken da headliner il filmato è assolutamente di altissima caratura, figlio di ottime riprese da diverse angolazioni ma anche da telecamere poste fuori palco, fra il pubblico, nella zona mixer e da ancora più lontano, a garantire suggestivi flash riguardo la visione  d’insieme del concerto. Da brividi i passaggi che vedono il minaccioso bomber d’acciaio ondeggiare sulle teste dei tre Motorhead, anche se va detto che non accade più come una volta, quando veramente rischiava di dare un’aggiustata ai capelli di Lemmy, dal tanto volava basso.

I Motorhead sono una “macchina da guerra”, questo lo si sa tutti, e l’uscita della Udr lo testimonia in modo inequivocabile, come è giusto che sia. Ovvio, il tempo passa per tutti, anche per i tre highlander dell’HM, che comunque dimostrano di sapersi sempre difendere in ogni dove, grazie a una classe e a una spontaneità rara nel music biz di oggi, oltre all’esperienza, of course.

Lunga vita ai Motorhead, quindi, ieri come ora e sempre, al di là di tanti ragionamenti.  
 


Stefano “Steven Rich” Ricetti  
 


Wacken Open Air – 8 agosto 2011
• Iron Fist
• Stay Clean
• Get Back In Line
• Metropolis
• Over The Top
• Rock Out
• One Night Stand
• The Thousand Names of God
• I Know How to Die
• The Chase Is Better Than the Catch
• In the Name of Tragedy
• Just ‘Cos You Got The Power
• Going To Brazil
• Killed By Death
• Bomber
• Ace Of Spades
• Overkill

Sonisphere UK – 10 luglio 2011
• Iron Fist
• I Know How To Die
• In The Name Of Tragedy
• Killed By Death
• Ace Of Spades
• Overkill

Rock In Rio – 25 settembre 2011
• Stay Clean
• Over The Top
• The Chase Is Better Than The Catch
• Going To Brazil
• Killed By Death

Line-up:
Vocals, Bass: Ian „Lemmy“ Kilmister
Guitars: Phillip „Wizzo“ Campbell
Drums: Mikkey Dee

 

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