Recensione: X

Di Fabio Vellata - 28 Febbraio 2007 - 0:00
X
Band: Baltimoore
Etichetta:
Genere:
Anno: 2006
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
75

Amatissimi in patria, poco conosciuti all’estero, gli svedesi Baltimoore giungono con estrema lucidità e schiettezza al traguardo del decimo album in carriera.

Come sempre condotti per mano dal leader storico Björn Lodin, singer di elevata classe ed attitudine, gli scandinavi non mancano nemmeno questa volta di offrire un saggio di interessante hard rock dal profilo estremamente tradizionale e classico, intriso di sensazioni mutuate dalla musica degli anni settanta, ben miscelate con massicce dosi di blues elettrico e viscerale, quello, per intenderci, che non conosce suoni veloci o troppo scattanti, ma predilige un incedere cadenzato ed estremamente ritmico.
In qualche misura accostabili ad Aerosmith ed ultimi UFO (senza tralasciare riferimenti a Thin Lizzy e Led Zeppelin), i Baltimoore hanno parecchie frecce al proprio arco in attesa di fendere l’aria.

I punti di forza principali sono essenzialmente due: una capacità “interpretativa” ed una intesa da parte dei musicisti, Lodin su tutti, sicuramente di primo piano, ricca di feeling e comunicatività, quindi, un songwriting di buon livello, elaborato ad arte al fine di ottenere un nucleo di canzoni basate su melodie “sporche” e ruvide, giocate per buona parte su tempi medi e sempre e comunque fedeli ai dettami del rock duro più tipico.
L’altra faccia della medaglia è invece costituita da qualche rischio, talora più evidente, talora impercettibile, di eccessiva prolissità e mancanza di dinamismo, aspetto questo, che aliena almeno una porzione di consensi nei confronti dell’album, soprattutto da parte di chi non è grande amante e sostenitore di modelli e stili musicali di questa natura.

In tale contesto emergono comunque brani molto apprezzabili come l’iniziale ‘Cumgum’, bell’hard in stile AC/DC, la Zeppeliniana ‘Tables Turn’, il blues notturno e strisciante della ottima ‘2 & 2′, la Thin Lizzy oriented ‘Make It Through’, per finire con la elettrica e bollente ‘Something Going On’, esempi di buona musica suonata da musicisti estremamente preparati ed abili, che non lesina in vibrazioni ed offre un intrattenimento piacevole e senza dubbio gradito.

Storicamente ancorati a stilemi antichi ma tutt’ora di grande efficacia, i Baltimoore risultano ancora una volta band di sicura affidabilità e resa, meritevole di maggiori spazi e consigliabile a chiunque ami il rock-blues sincero, schietto e non troppo “urgente”.

Le cose interessanti in circolazione sono tante, ma se vi capita (e se amate il genere) date una occasione anche a Björn Lodin ed alla sua band: non vi cambierà la vita, ma certamente non mancherà di offrirvi qualche attimo di musica ben fatta ed affascinante.

Tracklist:

01. Cumgum
02. Tables Turn
03. Life
04. Asshole
05. 2 & 2
06. Something Going On
07. Fleeting As The Moment
08. Play On
09. Make It Through
10. Sence

Line Up:

Björn Lodin – Voce
Thomas Larsson – Chitarra
Mankan Sedenberg – Chitarra
Weine Johansson – Basso
Hempo Hildén – Batteria

Ultimi album di Baltimoore

X X
X
Band: Baltimoore
Genere:
Anno: 2006
75
Band: Baltimoore
Genere:
Anno: 2005
75