Heavy

Recensione libro: Il mio mitra è una Chitarra

Di Stefano Ricetti - 11 Dicembre 2017 - 12:30
Recensione libro: Il mio mitra è una Chitarra

Il mio mitra è una chitarra

di Stefano Pisani

 

Anno di pubblicazione: 2017

Collana: TinteFosche

Pagine: 196

Formato: cm 17 x 24

ISBN: 978–88–85521–04-9

Illustrazioni: Alex Galbero

18 Euro

Delmiglio Editore

 

Stefano Pisani (qui sua intervista del febbraio 2017) è un metallaro della vecchia guardia. Uno che s’è fatto tutta la trafila dell’HM italiano, iniziandola nel lontano 1982 con i suoi Spitfire. Attraversare decenni con indosso le stimmate della fede nella siderurgia applicata alla musica permette spesso di fare la differenza, anche inconsapevolmente, nei confronti di quelli che blaterano e scrivono per sentito dire, peggio ancora se fanno passare vicende di altre band come proprie. Il mio Mitra è una Chitarra è il suo primo romanzo e vede la luce per Delmiglio Editore.

Racconta della storia del Tempio Elettrico, una rock band robusta composta da sei sciamannati, che passano dal ruolo di outsider a quello di rifiuti della società con una velocità disarmante. Gente che ha vissuto, che sa come muoversi nelle situazioni torbide e pericolose e che fa della violenza una delle tante leve a disposizione per risolvere le cose, senza pensarci più di tanto. Drogati fino all’osso, non fanno nulla per nascondere la propria condizione di reietti. Esseri “disfatti” sì ma pensanti, fottutamente pensanti.

La musica è la chiave per mostrare il proprio dissenso nei confronti del mondo, assoggettato alla barbarie delle lobby dei poteri forti mondiali. Musica che talvolta è rappresentata dal crepitio di un mitragliatore che colpisce molto di più dei riff di una Stratocaster distorta, evidentemente, quando serve.  

Il lessico e lo stile utilizzato da Pisani all’interno delle quasi duecento pagine del libro è diretto e non fa sconti a nessuno, in simbiosi totale con i protagonisti – e le protagoniste – dell’intera vicenda. La mancanza di refusi testimonia la cura con la quale l’ascia degli Spitfire – anche con gli Ex, band combat rock dal 1991 – abbia curato l’intero lavoro, che si avvale dei disegni in bianco e nero di Alex Galbero che caratterizzano al meglio i vari personaggi della band.

Una lettura scoppiettante, al di là della battuta, quella fornita da Il mio Mitra è una Chitarra, che richiede un grado di attenzione oltre la norma, proprio perché l’impianto dell’opera prevede cambi repentini di ritmo e riallacci a fatti precedenti. Violenza, rock al massimo volume, fatti di vista vissuta oltre le righe, pugni e pistole ma anche sprazzi di amore e sentimentalismo verace, lontano da quello “tanto al chilo”. Questo quanto viene fornito da Pisani&Galbero senza economia di sorta…

Ratatatata!

 

Stefano “Steven Rich” Ricetti

 

IL MIO MITRA E' UNA CHITARRA