Exodus: Steve “Zetro” Souza, “Nei Novanta ci consideravano superati, adesso delle leggende”
In una nuova intervista su Dead Rhetoric, è stato chiesto a Steve “Zetro” Souza di valutare la carriera della band e se gli Exodus attualmente vantino un certo ammontare di rispetto e credibilità. Questa la sua risposta:
Penso di riuscire a spiegare tutto in modo molto semplice: nel corso degli eighties eravamo considerati delle rockstar, nei Novanta ci consideravano superati, adesso delle leggende. Occorre andare oltre certe cose e apprezzare l’intero processo. Come dei ragazzotti stupidi, non ti rendi bene conto di avere 18 anni, scrivi tutti quei pezzi e le persone attorno a te continuano a dirti quanto tu sia grande mentre si infilano soldi nei loro portafogli… È tutto un processo di apprendimento. Ora apprezziamo quello che abbiamo fatto e sappiamo quanto valga per noi. Sappiamo di cosa siamo capaci musicalmente, sappiamo cosa i fan si aspettino da noi e noi glielo diamo. E’ un apprezzamento a doppio senso. Non daremmo mai loro un album che fa schifo o che non contenga le nostre emozioni riguardo a quello che vogliamo fare. Adesso sappiamo bene quello che vogliamo e musicalmente la direzione è tracciata.