Slayer: Lombardo e Holt sulla morte di Hanneman
Continuano a susseguirsi i messaggi di cordoglio dopo la morte di Jeff Hanneman, storico chitarrista degli SLAYER, scomparso due giorni fa a soli 49 anni.
Il batterista Dave Lombardo, recentemente allontanatosi dalla band, ha affidato a Twitter il suo pensiero:
“Sono profondamente addolorato, scioccato e senza parole. È difficile per me scrivere come mi sento al momento. Il mio pensiero va a Kathy Hanneman.”
Il chitarrista Gary Holt, che sostituiva Hanneman nella band sin dall’incidente che lo ha portato alla morte, ha dichiarato:
“Sono senza parole. La notizia di Jeff mi ha colpito come una tonnellata di mattoni. Sento solo una tristezza devastante al momento. Scioccato è il termine corretto per descrivere come mi sento. Jeff, fratello, farò del mio meglio per suonare i tuoi brani. C’è solo un Jeff Hanneman. L’unica cosa che potevo sperare era suonare i brani che hai scritto con la convinzione con cui lo facevi tu, perché tu eri unico.
Vecchiop amico, abbiamo avuto grandi momenti e fatto show grandiosi, giovani thrasher affamati e desiderosi di spaccare tutto, nel modo migliore possibile. Proprio per uqello abbiamo cominciato.
Affetto, rispetto e le mie più sentite condoglianze alla famiglia Hanneman e a tutta la famiglia degli Slayer. Scomparso ma non dimenticato, ci mancherai per sempre. R.I.P.“