Recensione: Demotion
E’ con immenso piacere che oggi vi presento i Twintera, una giovane band proveniente da Verona e dintorni, e dedita ad un power-prog metal di sicuro interesse. Demotion è il loro primo demo e si presenta subito bene con una copertina molto bella. Fortunatamente l’artwork non è l’unico aspetto positivo da sottolineare infatti il disco, composto da 5 tracce, contiene alcuni spunti davvero interessanti. Dopo un intro forse tirata un po’ troppo per le lunghe, la band si presenta al meglio con Internal prison, un pezzo melodico, di impatto, che probabilmente raggiunge l’apice nel bellissimo ritornello. Unica pecca la parte narrata nella seconda strofa, che a mio parere poteva essere evitata. Ottima la parte solista, ma questo è un punto che tratteremo più avanti. Splendida When ravens shout, che alterna sapientemente un riff molto heavy a parti di tastiera e assoli, fino al cambio di tempo che apre la strada ad un chorus di gran classe, che onestamente avrei ripetuto anche in chiusura. In Bullet of innocence troviamo Fabio, alla voce, in versione Dave Mustaine (sentite la prima strofa). La song è un’altra piccola gemma, con uno splendido ritornello e delle parti strumentali interessanti. Unico pezzo che non mi convince appieno, anche dopo numerosi ascolti, è You make me excited.
La produzione del disco è davvero valida. Inoltre, tenendo conto della giovane età di tutti i componenti della band e avendo avuto l’occasione di vederli all’opera dal vivo allo Stonhenge Festival, non ci sono dubbi nell’affermare che la band sia super preparata anche a livello tecnico e di esecuzione. In un periodo piuttosto florido per il genere prog-power anche, se non soprattutto, nel nostro paese (DGM, Pathosray..), i Twintera sono da tenere d’occhio perché promettono di fare molto bene in futuro.
Federico Orano
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Tracklist:
1-Reset * MySpace *
2-Internal prison * MySpace *
3-You make me excited * MySpace *
4-When ravens shout * MySpace *
5-Bullet of innocence * MySpace *
