Recensione: Lethal Dose

Di Andrea Bacigalupo - 24 Dicembre 2022 - 17:40
Lethal Dose
Band: Amorphia
Etichetta: Awakening Records
Genere: Thrash 
Anno: 2022
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
70

Diciamo che non consiglierei l’ascolto di ‘Lethal Dose’ a chi sta per affrontare una visita medica od un intervento chirurgico, o che debba avere a che fare, in qualche altro modo, con il servizio sanitario nazionale, dato che tratta di esperimenti umani, strane procedure chirurgiche e psicosi mentale e non credo in modo positivo. Deduco questo dai titoli delle tracce e dall’inquietante copertina (del noto artista Mario Lopez), che vede un malcapitato paziente steso più su una macchina da tortura che su un tavolo operatorio e circondato da tre mad doctor zombie in procinto di utilizzare trapani e seghe al posto di strumenti chirurgici. Da non vedere più il proprio medico con gli stessi occhi …

Detto questo, ‘Lethal Dose’ è il nuovo album degli Amorphia, Thrash Band indiana con dieci anni di attività e due Full-Length alle spalle: ‘Merciless Strike’ del 2020 ed il debutto ‘Arms to Death’ del 2018.

Il loro è un Thrash antico, sulla scia di Destruction e Kreator: molto feroce e suonato alla velocità della luce con lo scopo di fondere più strumenti possibile, con un batterista instancabile che ricorda l’orsetto con il tamburo: gli si da la carica, questo parte e non si ferma più. L’orsetto si muove, Vivek Prasad sta seduto sullo sgabello, ma il concetto è quello.

La voce è al vetriolo e le chitarre fumano, con un buon taglio, sufficientemente personale, direi, molto prossimo ad uno sciame di calabroni che t’insegue incazzato e tantissima aggressività esplosa all’interno di un numero spropositato di riff macinati senza sosta l’uno sull’altro.

Tutto secondo il manuale del buon Thrasher e fatto abbastanza bene, senza miracoli ma discretamente coinvolgente, espresso in poco più di trentacinque minuti molto compressi, con pochissime variazioni, giusto qualche demoniaco rallentamento qua e là (l’interludio di ‘Electrocution’ e l’inizio di ‘Lethal Dose’), assoli essenzialmente nervosissimi e violenti ed un paio di brani (‘Death Machines’ e ‘Mind Cells’) con dentro quel qualcosa in più che, pur senza introdurre novità, attesta che gli Amorphia hanno dei buoni numeri per proseguire, magari accentuando le loro variabili sonore per andare un po’ oltre la mera celebrazione di Schmier, Petrozza e soci.

Lethal Dose’ è stato registrato, mixato e masterizzato da Varun Krrishna ai Mondosonic Studios – Kerala ed è disponibile in formato CD via Awakening Records.

Ultimi album di Amorphia

Band: Amorphia
Genere: Thrash 
Anno: 2022
70