Death

Murderess: fuori ‘Time to Kill: Volume II’, il nuovo EP

Di Andrea Bacigalupo - 9 Agosto 2025 - 9:00
Murderess: fuori ‘Time to Kill: Volume II’, il nuovo EP

La band extreme metal proveniente dal Brasile Murderess torna con ‘Time to Kill: Volume II‘, seguito del loro EP di debutto. Questo nuovo lavoro approfondisce la fusione di death, doom e black metal della band, combinandola con testi taglienti e politicamente impegnati. Amplia lo scopo principale dei Murderess: dare voce alla memoria, al dolore e alla resistenza femminile, che siano radicati in vite reali, figure mitiche o storie cancellate.

Registrato all’Orbis Studio (DF) con una coproduzione tra la band e lo studio, l’EP offre un suono ancora più denso, ricco di riff devastanti, voci viscerali e atmosfere rituali che canalizzano la ferocia del death metal, l’introspezione cupa del doom e il peso simbolico del black metal.
Ogni traccia è un capitolo di denuncia ed evocazione. In ‘Lady Death‘, la band rende omaggio al cecchino sovietico Ljudmila Pavlichenko, uno dei combattenti più letali della Seconda Guerra Mondiale. Il brano ‘Baba Yaga‘, che appare anche sulla copertina dell’EP, reinterpreta la strega come una forza potente e ambigua, una figura mitica che sfida la mercificazione del corpo femminile. La provocatoria ‘No Father‘ prende di mira la religiosità patriarcale, affrontando gli abusi storici e il silenzio imposto alle donne all’interno delle narrazioni spirituali dominanti.
A chiudere l’EP, il brano strumentale ‘Murderess II‘ si collega direttamente al Volume I, proseguendo la narrazione della band attraverso stratificate texture sonore che fungono da colonna sonora per la memoria collettiva, la sopravvivenza e la rabbia.

Fondati nel 2023 da Jazz Kaipora (chitarra) e Claudia Franco (voce), e ora affiancati da Pedro Fraga (batteria) e Clarissa Carvalho (basso), i Murderess sono tra i nomi più interessanti della scena metal underground brasiliana. Noti per le loro intense performance dal vivo e le apparizioni al fianco di band come Crypta, Mystifier, Velho e Vazio, si distinguono per la loro brutale identità sonora e il messaggio fortemente intenzionale: un grido collettivo per la memoria, la giustizia e la liberazione.