Thrash

Sepultura: Marc Rizzo, “Andreas Kisser è uno dei miei chitarristi preferiti, ho lavorato duramente per rifare le sue parti di Arise e Beneath”

Di Orso Comellini - 23 Gennaio 2022 - 12:21
Sepultura: Marc Rizzo, “Andreas Kisser è uno dei miei chitarristi preferiti, ho lavorato duramente per rifare le sue parti di Arise e Beneath”

L’ex-chitarrista dei Soulfly, Marc Rizzo, ha parlato sul suo canale Youtube di quando ha portato in scena con Max e Igor Cavalera una selezione dei migliori brani di Beneath The Remains e Arise.  Questo il suo racconto e il suo elogio ad Andreas Kisser:

Ho lavoravo molto, molto duramente per prepararmi per quel tour. Non è stato facile imparare quei brani old school dei Sepultura. Conoscevo molti di quei pezzi, ma volevo dimostrare tutto il mio rispetto verso Andreas Kisser. Non volevo che i suoi assoli o i suoi riff suonassero differenti da come si presentano su disco. La gente pagava dei bei soldi per vedere “Beneath” e “Arise”. Parlando per me stesso, volevo suonare esattamente come sono su disco. Volevo fare una performance grandiosa e pagare così omaggio ad Andreas. Era questo che mi eccitava. Andreas è sempre stato uno dei miei chitarristi solisti preferiti, per cui volevo davvero rendergli omaggio, mostrare tutto il mio rispetto per quel grande chitarrista che è. Quando è arrivato il momento di imparare quegli assoli, li ho imparati a orecchio. Ci sono volute due o tre settimane per provare a impararli davvero nel modo più fedele che potessi. In realtà non si trovano molte tablature di quei pezzi. Ma ce l’ho fatta, penso. E ne ero veramente eccitato.

Quello è stato uno dei miei tour preferiti di sempre, perché quello è il mio periodo preferito dei Sepultura… Quello è stato un tour davvero importante per me, perché quella è la mia era preferita dei Sepultura, con “Arise” e “Beneath”. Lì c’è Andreas al suo meglio. Anche se penso che sia migliorato negli anni: l’ultimo album dei Sepultura, “Quadra” , penso che sia magnifico. Penso che sia buono come uno degli album del primo periodo. E penso che dimostri quanto Andreas sia migliorato. Come chitarrista penso che continui sempre a migliorare […] Spero un giorno di poter suonare qualcosa con lui, perché è una dei principali motivi per cui adoro i Sepultura ed ha avuto su di me una grande influenza. Per me, è stato importante tanto quanto Dimebag Darrell o Kirk Hammett o uno dei vari shredder del Thrash.