Epic Power

Epic e Power Metal in Serbia. Capitolo 6

Di Valeria Campagnale - 1 Dicembre 2025 - 16:00
Epic e Power Metal in Serbia. Capitolo 6

La scena metal serba è tradizionalmente forte nei generi più “classici” come l’ Heavy Metal e Hard Rock come abbiamo già parlato qui e in quelli estremi, Thrash, Death, Black Metal e Doom e Gothic.
Il Power Metal è comunque cresciuto , non in linea con il boom globale del genere ma c’è una buona scena.
Come tutti sappiamo, il termine Epic Metal è spesso un’etichetta ampia che descrive l’Heavy/Power Metal con un focus su temi epici, storici, mitologici o di sword and sorcery. In Serbia, questa corrente è presente, a volte con un forte senso di identità nazionale e storica.
La sfida per le band Epic e Power serbe è spesso quella di raggiungere il successo internazionale pur mantenendo un’identità legata alla lingua e alla cultura locale.

Númenor: Cronache serbe di Epic Black Metal

I Númenor sono una band metal serba il cui percorso affonda le radici in un progetto embrionale risalente al 2004, sebbene l’idea creativa fosse già in gestazione dal 1999, come dimostrano alcune composizioni iniziali. Il gruppo è stato fondato e costantemente guidato da Despot Marko Miranović (voce e leader), un artista la cui visione è fortemente ispirata dall’immaginario fantasy, in particolare dalle opere di J.R.R. Tolkien, da cui la band prende il nome. Dopo aver attraversato diverse incarnazioni e risolto problemi di stabilità nella line-up (operando inizialmente sotto nomi come Franconian Frost ed Esgaroth), il nucleo definitivo della band si è consolidato intorno al 2010. Da quel momento, il fondatore Miranović e Srđan Branković (chitarra, noto anche per il suo lavoro con gli Alogia) sono diventati gli elementi cardine della formazione. Lo stile musicale dei Númenor è una fusione distintiva e complessa, classificata principalmente come Dark-Fantasy Symphonic Metal o Epic Black Metal. La loro proposta sonora integra il sound epico e atmosferico di band come Bal-Sagoth e Summoning (con richiami al Black Metal Sinfonico dei primi Dimmu Borgir), bilanciandolo con forti influenze melodiche e orchestrali tipiche del Power Metal (analogamente a formazioni come Rhapsody o Dragonland). La produzione discografica dei Númenor riflette chiaramente la loro evoluzione stilistica, un percorso che ha portato la band serba a modulare il suo sound tra l’Epic Black Metal delle origini e il Power Metal sinfonico contemporaneo. Il debutto ufficiale risale al 2013 con l’album “Colossal Darkness”, pubblicato sotto l’etichetta Stygian Crypt Productions. Questo primo lavoro ha definito l’identità della band, immergendosi in atmosfere oscure e sinfoniche tipiche dell’Epic Black Metal. Tuttavia, l’attività iniziale era stata anticipata da diverse uscite minori cruciali: nel 2011 furono rilasciati gli EP Opus Draconis” e “The Forgotten Legends”, quest’ultimo noto per includere cover e reinterpretazioni che omaggiavano le influenze della band, in particolare i Summoning. Un altro EP, “Servants of Sorcery”, seguì nel 2013. La svolta stilistica si è concretizzata nel 2015 con l’uscita del secondo album in studio, “Sword and Sorcery” per Stormspell Records. Questo disco ha segnato un deliberato spostamento verso un Power Metal più melodico e diretto, pur mantenendo la narrativa epica. A consolidare ulteriormente questa fase è arrivato nel 2017 il terzo Full-length, “Chronicles from the Realms Beyond”. Il 2021 è stato un anno di intensa attività con la pubblicazione di due lavori significativi. L’EP “Make the Stand” anticipando il quarto album in studio, “Draconian Age”, pubblicato dalla etichetta italiana Elevate Records. La discografia recente della band include l’album del 2023, “Tales from the Edge of Time” sempre per Elevate Records. Questo lavoro rappresenta un’uscita particolare, spesso configurata come una raccolta di brani rivisitati, ri-registrazioni di materiale meno recente e, in alcune edizioni, un tributo esplicito alle loro ispirazioni Power Metal, dimostrando la continua e dinamica esplorazione del genere da parte dei Númenor. Nel marzo 2025, la band ha rilasciato una riedizione di “Colossal Darkness” per il decimo anniversario dell’album, pubblicata per Gollum’s Treasures Records. Questa edizione contiene come traccia bonus “The Legend of the Master-Ring”, cover dei Summoning.
La band ha inoltre partecipato agli split “Dynasty of the Realm Beyond” con la band Forlorn Wisp per Metal Sound e, “Ravens and Blood” con il gruppo Advent Sorrow nonchè alla compilation “Black Metal Compilation Vol. 1”, con i brani ”The Legend of the Master Ring” e “The Hour of the Dragon”.

Númenor
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Claymorean: Quando l’Heavy Metal incontra l’Epica, il Doom e la tradizione serba

I Claymorean sono una band Heavy Metal proveniente da Lazarevac, sebbene il nome attuale sia stato adottato nel 2014, le origini del gruppo risalgono al 1994, fondato da Vladimir Garčević (noto come Vlad Invictus), che è il membro originario e figura centrale della formazione. La band ha iniziato la sua attività con il nome di Claymore nel 1994. Sotto questo monicker, il gruppo ha pubblicato due album che sono stati fondamentali per stabilire la loro reputazione nella scena heavy metal serba, The First Dawn of “Sorrow” nel 2003, pubblicato da One Records e Lament of Victory” pubblicato da SoundAge Productions nel 2013.
Dopo una pausa iniziata nel 2003 e una successiva riforma nel 2012, il gruppo ha operato una ridenominazione nel giugno 2014, assumendo il nome definitivo di Claymorean.
L’identità musicale e la notorietà della band sono cresciute in modo significativo con l’ingresso di Dejana Garčević alla voce solista. Dejana (che è sposata con il fondatore Vlad Invictus) ha portato una presenza vocale potente che ha definito il loro attuale sound epico.
I Claymorean fondono il Traditional Heavy Metal con elementi di Epic Power Metal e influenze Doom Metal. Il loro stile è stato affettuosamente definito in Serbia come Kolubarsko-Rudarski Metal (Metal di Kolubara-Minatore), in riferimento alla loro città natale e alla sua tradizione mineraria.
La band ha continuato a produrre Heavy Metal Melodico, Epico e di alta qualità, consolidando la propria reputazione nell’underground internazionale: “Unbroken” (2015), “Sounds from a Dying World” (2017), “Eulogy for the Gods” (2021), “Eternal Curse” (2025).
Hanno inoltre pubblicato diverse raccolte e album dal vivo, come “Alive in Vultureburg”(2022) e la raccolta “By This Sword We Rule: A Decade of Steel” (2023).
I Claymorean, oltre ad essere una band molto prolifica, vantano una notevole visibilità internazionale, esibendosi in diversi festival europei di rilievo nel circuito underground dell’Heavy Metal, tra cui Up The Hammers (Grecia), Keep It True Rising (Germania), Headbangers Open Air (Germania) e Exit Festival (Serbia).
Claymorean

Forever Storm: La tempesta serba

 

I Forever Storm, band serba heavy metal, sono stati ufficialmente costituiti alla fine del 2006, sebbene le intenzioni di formazione risalissero al 2003, anno del primo incontro tra Miloš Miletić (chitarra ritmica e solista) e Stefan Kovačević (chitarra ritmica, solista e voce). Successivamente, si è unito al progetto Vladimir Nestorović (basso), e questa prima formazione ha registrato la demo “The Sign of Thunder” nel 2006. Con l’ingresso di Vuk Stefanović (batteria), la line-up si è consolidata all’inizio del 2007, consentendo ai Forever Storm di avviare l’attività concertistica. Nello stesso anno, la band si è esibita sui palchi di importanti festival serbi, tra cui Exit, Zaječarska Gitarijada, Rock On e Rock Village, intraprendendo un tour nazionale. A metà del 2008, la band ha ottenuto un significativo successo vincendo il primo premio in un concorso internazionale a Crvenka, giudicato da stimati musicisti jugoslavi (tra cui Dado Topić, Bruno Langer e Đorđe David). Il premio ha incluso la pubblicazione del primo album in studio, “Soul Revolution”, distribuito alla fine del 2009 dall’etichetta discografica di Belgrado One Records. La copertina dell’album è stata realizzata da Bane Kerac, un rinomato fumettista serbo.
Con l’aggiunta di Nikola Marić (tastiere), i Forever Storm hanno promosso l’album in tutta la Serbia. Nel 2010, la band ha raggiunto il 3° posto al concorso Metal Battle del Wacken Open Air, competendo con 28 formazioni internazionali. A fine 2010, la partecipazione allo show televisivo “Rat Bendova” (OBN, Bosnia) ha aumentato notevolmente la loro popolarità, portando a esibizioni in tutta la regione. All’inizio di luglio 2011, hanno inoltre vinto il primo premio all’Avala Rock fest.
Nonostante l’allontanamento di Nikola Marić durante le sessioni di registrazione, la band ha completato il secondo album, “Tragedy”, pubblicato alla fine del 2013 dall’etichetta messicana EBM Records. Da allora, i Forever Storm hanno continuato la loro attività di promozione in Serbia e nei paesi limitrofi. Nel 2023, la band ha rilasciato il Full-lengh “Od Pepela Do Večnosti”

Forever Storm
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Atlantida: Ritmi Maideniani e motivi etnici

 

La band è stata fondata nell’ottobre del 2005 a Belgrado dal chitarrista Aleksa Jonić, dal bassista Nenad Natošević, dal batterista Igor Šakotić e dal cantante Nemanja Savić. La loro prima esibizione risale al novembre 2005 presso il club Dvorište a Novi Sad, con il moniker di Pakt sa zvukovima. Nelle loro esibizioni si presentavano generalmente come un sestetto, con numerosi musicisti che si alternavano nei ruoli di secondo chitarrista e tastierista. Sin dall’inizio, la band ha coltivato un sound Hard ‘n’ Heavy che incorpora elementi di altri generi come Power Metal e Progressive. A febbraio 2006, il gruppo ha iniziato ad attirare un pubblico più vasto sotto il nome di Last Call, iniziarono a lavorare su brani originali e la formazione fu completata dall’arrivo del chitarrista Marko Radeta e del tastierista Žarko Bovan. La band ha partecipato al torneo Demo Masters, una competizione per demo band organizzata da Radio 202. Eseguendo cover e tre brani originali “Pored tebe”, “Ti i ja” e “Vrela stvar”, la band ottenne un forte sostegno dal pubblico, raggiungendo le semifinali. Tuttavia, lasciarono il torneo alla fine di aprile per recarsi allo studio Paradox a Smederevo per registrare i loro brani promozionali. Durante le registrazioni, fu presa la decisione di cambiare nuovamente il nome per evitare confusioni, poiché esisteva contemporaneamente un gruppo hip-hop chiamato Last Call a Novi Beograd. Uscirono dallo studio con il nome Atlantida. Tutti e tre i brani menzionati  sopra, iniziarono a essere trasmesse dalle stazioni radio e trovarono rapidamente il loro pubblico. Il brano Ti i ja” fu più volte votato come hit di Radio 202, rendendo gli Atlantida la prima demo band la cui canzone fu votata come hit. Marko e Žarko furono sostituiti dal chitarrista Uroš Kovačević e dal tastierista Matija Anđelković, e con questa nuova formazione la band si concentrò sul completamento del materiale per l’album registrando altri sette brani e completando così il disco. Le canzoni presentavano un suono melodico e potente, arricchito da ritmi in stile Iron Maiden, motivi etnici ed elementi di Power e Progressive Metal. Dopo la produzione finale e la ricerca di una etichetta, l’album intitolato “Atlantida” fu pubblicato alla fine di dicembre 2006 dall’etichetta ONE Records. Poco prima della pubblicazione, fu realizzato il videoclip per il brano Kraljica pohlepe”. Subito dopo l’uscita dell’album, a causa di divergenze tra i membri, avvennero gli ultimi cambiamenti. La band è stata portata avanti da Nemanja (cantante) e Igor (batterista), che hanno riunito un gruppo di eccellenti musicisti: i chitarristi Marko Barudžija e Vuk Mirašević, il bassista Bojan Pejić e il tastierista Goran Miljević. In seguito, Marko Barudžija e Igor Šakotić lasciarono la band. Danilo Zečević prese il posto alla batteria, e il gruppo continuò l’attività con un solo chitarrista. Nel  2009 gli  Atlantida hanno rilasciato il Full-length “Put u večnost”, sempre per One Records, così come per il successivo album “Na krilima…” datato 2011.

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Amor’s Arrows: Dalla Serbia, con amore

L’attività del gruppo Heavy/Power Metal serbo Amor’s Arrows ha avuto inizio alla fine del 2009. La formazione ha operato inizialmente sotto i nomi provvisori di Betelgez e successivamente Night Silent, prima di stabilizzarsi sull’attuale denominazione. Il nucleo fondatore, costituito da Mladen Živković e Dalibor Géczy, avviò il progetto alla fine del 2009 (allora noto come Betelgez), sebbene con una breve interruzione. La composizione della band fu completata all’inizio del 2010, permettendo l’esordio dal vivo in occasione del Sirmium Enter Fest 2010 tenutosi in estate. La formazione iniziale era composta da Mladen Živković, Milan Živković, Dalibor Géczy, Tibor Géczy e Mladen Todić. A seguito dell’uscita di Mladen Živković, Dalibor Géczy ha assunto la doppia funzione di cantante e chitarrista (ritmico/solista). Gli Amor’s Arrows propongono un genere definito Melodic Power Metal, eseguendo sia composizioni originali sia cover. Il pubblico può accedere alle loro performance live e al loro primo brano registrato, “Eden Of her heart”, attraverso i canali ufficiali.

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AlogiA: L’Ascesa del Progressive Power Metal Serbo e la Conquista della Scena Balcanica

Gli AlogiA sono una band Progressive Power Metal originaria di Smederevo, fondata nel 2000 dai fratelli Miroslav (chitarra) e Srđan Branković (chitarra), già membri della nota death metal band Psychoparadox. Insieme a Damir Adžić (batteria), Ivan Vasić (basso) e Branislav Dabić (tastiere), i Branković intrapresero immediatamente la realizzazione del loro primo album. Nel 2001, la formazione venne ampliata con l’aggiunta dei cantanti Ivica Lauš, Bojan Milovanović e Nikola Mijić (quest’ultimo vincitore del principale concorso canoro serbo, 3K Dur), con Mijić che divenne un membro fisso. L’album fu interamente registrato presso il loro studio, il Paradox. Registrarono la loro prima demo “Promo 2001/2002” contenente quattro brani. L’album d’esordio, “Priče o Vremenu”, fu pubblicato nel febbraio 2002 dall’etichetta One Records.  Nel 2003 la band pubblicò il singolo “Promo 2002/2003” in versione CD in 50 copie limitate, che comprende anche il video “Sećanje na slike iz sna”.
Con l’ingresso di un ulteriore tastierista, Vladimir Đedović, gli AlogiA iniziarono un intenso tour che li portò a diventare rapidamente la Heavy Metal band più popolare in Serbia e Montenegro (SCG). Questo successo fu testimoniato da esibizioni di alto profilo, inclusi tre concerti per Radio 202 davanti a 40.000 persone, la partecipazione a tre edizioni del Guitar Festival di Zaječar e l’apertura per band internazionali come Savatage e Paul Di’ Anno & Killers. Il loro concerto sold-out nella celebre SKC di Belgrado cementò ulteriormente la loro reputazione.
L’attività subì una pausa nel 2003, quando Vasić e i fratelli Branković prestarono servizio militare. Al loro ritorno nel 2004, la band riprese immediatamente il lavoro, iniziando la registrazione del secondo album e intensificando l’attività live ed infatti, nel 2006, a testimonianza, viene pubblicato il live album “Priče o vremenu i životu – Live at SKC”.
L’importanza crescente del gruppo fu sancita nell’agosto 2004 con la firma del primo contratto internazionale con l’etichetta Locomotive Music per la versione inglese del loro disco d’esordio, intitolata Secret Spheres of Art”, che includeva i brani inediti “Secret Sphere” e “Politics of War”. Nel settembre dello stesso anno, pubblicarono per il mercato serbo il secondo album, “Priče o Životu”, con l’intento dichiarato di elevare la musica metal serba e proiettarla verso la scena musicale mondiale.
L’ album “Priče o snovima” pubblicato per Power Music, viene pubblicato nel 2012, mentre nel 2014, la band ha pubblicato il Full-length “Elegia Balcanica” per Miner Records, un altro live album datato 2018 “Live and Loud with Orchestra” viene pubblicato sempre per Miner Records.
Nel 2020, il Full-length “Semendria” viene pubblicato per Spiritual Beast. Gli AlogiA si confermano tuttora come una delle band più importanti e rinomate della Serbia. I membri hanno inoltre contribuito a diversi altri progetti, con i Psychoparadox che rappresentano il loro precedente impegno più significativo.

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Dargoron: L’Energia del Power Metal Serbo 2002-2006

Da menzionare la band Dargoron, fondata nel 2002 da Nikola Janković (voce), Zlatko Nikolić (chitarra), Aleksandar Jelenić (basso) e Darko Lazarević (batteria). La band ha tenuto la sua prima esibizione il nel mese di agosto 2002 in occasione del festival Open Air a Smederevo. Nel novembre 2002, si è verificato un cambio di formazione: Marko Cakić, precedentemente membro dei Kvantni Skok, ha sostituito Aleksandar Jelenić al basso. In quel frangente, Janković ha abbandonato il ruolo di chitarrista ritmico per dedicarsi esclusivamente alle performance vocali. A gennaio 2005, dopo il completamento degli obblighi di leva da parte di alcuni membri, la band ha registrato i brani per il suo primo album presso il Paradox studio (gestito dai membri degli AlogiA). Tuttavia, l’album è stato pubblicato solo in seguito alla vittoria del concorso Demo Masters, organizzato da Radio Beograd 202. I Dargoron sono stati votati come migliore band sia dalla giuria di esperti che dal pubblico. L’album di debutto, intitolato con il nome stesso della band, è stato pubblicato il 20 giugno 2006 sotto l’etichetta Active Time Records. Dopo la sua uscita, il gruppo si è esibito alla quarantesima edizione del festival Gitarijada.
La registrazione e la produzione del materiale destinato al secondo, ed ultimo, album sono state ultimate entro la metà del 2007. L’album, intitolato “Raskršće snova” è stato rilasciato nel 2008. Il brano “Duša ratnika”  vanta la partecipazione come voci ospiti di Zoran Lalović Lotke (frontman dei Kraljevski Apartman) e Marko Raco Max (frontman dei Nightfall).

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Despot: Il debuttoomonimo tra potenziale e Déjà Vu

Photo Credit: Ivan Gizmo Pavlovic

 

Il progetto Despot (Деспот in cirillico serbo), è emerso come iniziativa parallela dei fratelli Branković di Alogia, oltre a i fratelli Srđan e Miroslav Branković la band è formata da Aleksandar Petrović “Aca Celtic” (Orthodox Celts) come vocalist principale, Milan Stanimirović al basso, Vladan Božilović (ex Diluvium) alla batteria, Vladimir Đedović (Expedition Delta, Lunar Pocket, ex-Alogia)alle tastiere. In buona sostanza i Despot è stata un’operazione Heavy/Power Metal come supergruppo ed essenzialmente un side project non prticolarmente innovativo. Musicalmente simili alla band Tornado, hanno all’attivo un unico album in studio omonimo, pubblicato da Miner Recordings nel 2013 e, contenente sette brani.

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Valeria Campagnale