Heavy Fucking Metal Pillar: recensione Death (Scream Bloody Gore)

Di seguito la recensione di Scream Bloody Gore, l’album di debutto dei Death di Chuck Schuldiner – qui sua intervista del 1991 – così come uscita originariamente e in tempo reale all’interno delle pagine della rivista H/M numero 26 del settembre 1987, a firma Vincenzo “Jamaica” Barone.
Buona lettura,
Steven Rich

DEATH
Scream Bloody Gore
(Combat Records)
1987
Mai prima d’ora un gruppo Death Metal si era dato nome più appropriato: “Death” sembra coniato apposta per i tre figuri che danno vita a questo combo micidiale!
Autori di una manciata di demos che li hanno subito messi in bella evidenza nel magnetico underground U.S.A., i Death giungono finalmente all’esordio su vinile e vi assicuro che il risultato è assolutamente irresistibile.
Partorito dalla mente deviata di Chuck Schuldiner, che nel disco suona il basso, la chitarra e canta, il progetto Death si rivela costituire una poderosa macchina da guerra capace di disintegrare chiunque tenti di fermarla ed in grado di mietere vittime in ogni parte del pianeta.
Senza dubbio il trio in questione ricorda i Possessed di Seven Churches sia per ciò che riguarda le songs dal punto di vista puramente compositivo, e sia, soprattutto per la voce del citato Mr. Schuldiner, “scatarrata” sullo sventurato microfono alla esatta maniera di Jeff Becerra.
I dieci episodi di Scream Bloody Gore hanno tutti un alto potenziale omicida essendo in grado di infrangere tranquillamente la barriera del suono e grazie anche ai repentini cambi di tempo che si profilano in molte composizioni.
Risulta difficoltoso evidenziare qualche pezzo visto che la furia omicida di questo trio di macellai non subisce cali in tutto l’arco del disco: forse la iperveloce e truculenta “Baptized In Blood” costituisce un eccellente campione rappresentativo delle attitudini devastatrici del trio.
Thrashers: Buy Or Die!!!
Vincenzo “Jamaica” Barone
Articolo a cura di Stefano “Steven Rich” Ricetti
Elenco – con link incorporato – delle puntate precedenti di Heavy Fucking Metal Pillar:
CIRITH UNGOL (Frost & Fire)
DEATH SS (…In Death of Steve Sylvester)
HEAVY LOAD (Death Or Glory)
MANOWAR (Battle Hymns)
SAXON (Strong Arm Of The Law)
JUDAS PRIEST (Unleashed In The East)
IRON MAIDEN (Iron Maiden)
METALLICA (Ride The Lightning)
MOTORHEAD (Ace Of Spades)
MOTLEY CRUE (Too Fast For Love)
VIRGIN STEELE (Noble Savage)
RIOT (Fire Down Under)
RUNNING WILD (Gates To Purgatory)
WARLORD (Deliver Us)
SWORD (Metalized)
MERCYFUL FATE (Melissa)
SLAYER (Reign In Blood)
BATHORY (The Return……)
POSSESSED (Seven Churches)
MEGADETH (Peace Sells… But Who’s Buying?)
SLAYER (Hell Awaits)
VENOM (Black Metal)
SAVATAGE (Gutter Ballet)
OZZY OSBOURNE (Bark at the Moon)
HELLOWEEN (Keeper of the Seven Keys Part I)