Recensioni
C’è un vulcano che è tutt’altro che spento in Svezia: Morphetik, si chiama, e la sua lava è formata, non da magma, ma da note di metallo incandescente.
Antimony, proprio come l’elemento chimico (l’antimonio appunto) utilizzato per uccidere l’avvocato Charles Bravo in uno […]
Un album che sicuramente vale la candela (è tutto sommato anche sulla copertina) e vi regalerà momenti di grande soddisfazione uditiva.
"Naked Soul" dei T3nors vive su alcuni punti di forza incontrovertibili. L’AOR di cui è imbevuto è, nella maggior parte delle composizioni, di buon livello. Ma soprattutto, è un disco molto ben "cantato".
Il nuovo lavoro della band scandinava Creye s’intitola “III – Weightless”, e si pone senza indugio alcuno nel solco di un sound devoto sia all’AOR statunitense dei tempi gloriosi di Journey e Survivor, sia a quello scandinavo, e che non lesina rimandi – comunque sempre di gran classe - a certo pop-rock di questi anni.
Fra le varie sottocategorie del black metal ce n’è una che negli ultimi tempi sta […]
Durante i primi del ‘900 gli abitanti dell’isola di Alicudi, nell’Arcipelago delle Eolie, sono stati […]
Gli All My Shadows sono un progetto nato dalla costola dei Vanden Plas. Le intenzioni […]
Quinto disco per i First Signal di Harry Hess, voce dei compianti Harem Scarem, archetipo di riferimento di tanto melodic rock che abbiamo ascoltato in questi decenni.
Tra una galassia di cover – con protagonisti alcuni strumenti tradizionali cinesi – Nini Music […]
Quando incominciai con gli Heilung erano appena passati i momenti peggiori della pandemia. Insomma, c’era […]
Attivi dall’ormai lontano 2006, i Frozen Dawn giungono alla pubblicazione del loro nuovo nonché quarto […]
Encoffination, Occulsed, Vomitchapel, Apocryphetic, Altar of Profanation, Deceased… tante le band di grande attitudine estrema […]
Alla fine ci ha visto bene Åkesson, nonostante i suoi numerosi impegni di musicista e produttore, a dare vita anche al progetto Infinite & Divine. Un prodotto che senza avere la pretesa di diventare una pietra miliare del genere, può risultare fruibile ad un'ampia gamma di pubblico.
Un'operazione destinata a chi vuole avvicinarsi ad una band immortale con una spesa contenuta nel nome della completezza discografica, almeno della prima fase.
Uscita numero venticinque intitolata “Chaos & Colour” per la storica band britannica prog-hard rock Uriah Heep.
Quello che esplode dai solchi di ‘To Live Is To Suffer’ è un rabbioso Heavy Metal, oppure uno Speed/Thrash con dentro molta melodia, dipende da quale parte del versante lo si ascolta.
“SteppenDoom” è un esperimento culturale prima ancora che musicale...
Possiamo ritenere che da qualche anno a questa parte il death metal sia tornato ad […]
Ascoltare i Burning Gates è come leggere Rimbaud: significa passare una stagione all’inferno. “Dovrei avere […]