Recensioni
Correva l’anno 2009 quando i Pestilence di Patrick Mameli, coadiuvato per l’occasione da Tony Choy […]
‘Materia’ è l’album di debutto degli Heil To The Empire, gruppo nato a Varese nel […]
“A volte ritornano” … sì, per continuare a prenderci a putrellate nelle gengive. I Siciliani […]
Oltre a confermare lo status raggiunto dai Panopticon, annoverabili tra gli interpreti di maggiore spicco del Black a stelle e strisce, “...and Again into the Light” evidenzia il raggiungimento di un’accresciuta maturità compositiva da parte di Lunn...
Un mosaico Hard Rock ben realizzato ed appagante dal principio alla fine.
Forse, uno dei migliori dell'anno sin qui.
Un debutto positivo che, oltre ad offrire tre quarti d'ora di musica tutto sommato gradevole, può essere una buona occasione per fare conoscere fuori dal Brasile Fernandes e Zonta e puntare i riflettori sulle rispettive band d'origine.
Sul valore e significato di alcuni dei molti progetti costruiti dall’irrefrenabile Serafino Perugino della Frontiers […]
Gli Eye Of Purgatory sono l’ennesimo progetto dell’incredibilmente prolifico musicista svedese Rogga Johansson, fra i […]
Ho conosciuto i tedeschi Ravager in occasione del loro debutto ‘Eradicate …. Annihilate …. Exterminate’ […]
Pumpkins United. We are. Dopo la storica reunion del 2016 che ha visto il ritorno […]
Album d’esordio per il duo ellenico composto da Stefan Necroabyssious (voce) e Bill Zobolas (polistrumentista), […]
Da qualche parte nel 1984 a New York venne avviato il reattore nucleare che imperversò […]
Ed ecco l’undicesimo full-length dei Fear Factory, intitolato “Aggression Continuum”. Tutto qui? Scritto così parrebbe […]
Formatosi attorno all’anno 2017 in quel di Minsk – Bielorussia – il quartetto dei Khandra […]
Si avverte che vi è tecnica in “Delirium” e che grandi sono le doti vocali di Fyhr: ma da sole non bastano, in assenza di un efficace songwriting capace di offrire occasioni davvero trascinanti.
Nel 2020 Dennis DeYoung, cantante e tastierista, uno dei membri fondatori dei celeberrimi pomp-rockers statunitense […]
il quartetto suona un Thrash tecnico pesante ed aggressivo, incrociato con linee progressive sofisticate e con qualcosa di più diabolico e velenoso
Quarantacinque minuti di headbanging, finiti i quali, se la testa non vi è ancora rotolata sotto un tavolo vi verrà voglia di fare ripartire il CD da capo.