Frontiers Music
Grazie al nuovo “Heart & Sacrifice” possiamo rivolgere certamente un soddisfatto “bentornati” a Michael Sweet e Geoirge Lynch, i quali, per la terza volta, hanno realizzato un disco in perfetto equilibrio tra energia e melodia, e tra le diverse vocazioni che rappresentano il retaggio artistico dei due artisti, ma che convergono in unicum stilisticamente assai coerente e galvanizzante.
Gli Heavens Edge si riprendono oggi il mal tolto di un trentennio fa, riuscendo a risultare più freschi dei se stessi di allora e doppiando a gran velocità le recenti produzioni di nomi ben più altisonanti.
I Mecca del nuovo "Everlasting", con classe sopraffina, capacità di comporre melodie irresistibili e di costruire arrangiamenti patinati e di rara eleganza, testimoniano la propria devozione ai classici dell’AOR.
Non l’avrei detto. Quando nel 2017 Tracii Guns e Phil Lewis sotterrarono l’ascia di guerra […]
Il guitar hero George Lynch collabora nel progetto The Banishment con Joe Haze, produttore e manipolatore di aggeggi e diavolerie elettroniche e con il cantante Devix Szell, con il risultato di proporre un interssante sound tra heavy, industrial ed elettronica; ben lontano, dunque, dai tipici stilemi dell’hard rock melodico
I Phantom Elite arrivano con questo Blue Blood al terzo album, dopo Wasteland (2018) e […]
Cross Country Driver, gruppo nuovo di zecca in casa Frontiers, scaturisce dalla combinazione di due poliedriche eccellenze musicali: James Harper, interprete, compositore e sideman per artisti della portata di Bob Dylan e Next Town Down e Rob Lamothe, noto al grande pubblico per aver condiviso il palco con Guns N'Roses e Toronto Symphony Orchestra, ma anche per la militanza nei Riverdogs.
Il nuovo lavoro della band scandinava Creye s’intitola “III – Weightless”, e si pone senza indugio alcuno nel solco di un sound devoto sia all’AOR statunitense dei tempi gloriosi di Journey e Survivor, sia a quello scandinavo, e che non lesina rimandi – comunque sempre di gran classe - a certo pop-rock di questi anni.
Gli All My Shadows sono un progetto nato dalla costola dei Vanden Plas. Le intenzioni […]
Quinto disco per i First Signal di Harry Hess, voce dei compianti Harem Scarem, archetipo di riferimento di tanto melodic rock che abbiamo ascoltato in questi decenni.
Arriva il nuovo supergruppo Heroes And Monsters, formato da Stef Burns, Todd Kerns e Will Hunt. Il loro album omonimo d’esordio è uno scoppiettante e veloce insieme di canzoni che attraversano svariati generi nell’ambito dell’heavy rock, ma sempre con l’occhio e le orecchie rivolte ai suoni più duri e contrassegnati da riff taglienti e buona propensione alla melodia.
Come già fu per The One, anche Unity non delude e, anzi, offre momenti piacevoli in un contesto meno "unico" e statico di quanto sembri.
"Epical" è il nuovo lavoro solista di Rob Moratti, ed è un’opera raffinata, patinata e iper melodica che piacerà a chi ha apprezzato i lavori da solista e con i Final Frontier del vocalist, nonché da chi ama il sound di Journey e dintorni.
Gli Scream Maker meritano un ascolto in virtù di un credo sincero che non può non essere apprezzato da chi è cresciuto coi dischi dei Grandi del genere.
Al terzo disco, i francesi Rising Steel sono ormai una solida certezza. Potete scommetterci: vi […]
Gli indiani About Us, dopo aver sfornato alcuni singoli e quindi, nel 2021, aver prodotto in patria il loro primo full-length, che oggi la Frontiers riprende e dissemina in tutto il mondo, stuzzicata da quello che l’etichetta definisce un “approccio non tradizionale“ all’AOR.
Arriva "Powerzone", secondo album della talentuosa vocalist britannica Chez Kane, che non potrà che mandare in sollucchero, ancora una volta, i seguaci dell’AOR, che ritroveranno qui l’energia e la joie de vivre della giovane vocalist, calata in una spettacolare ricostruzione di quel sound e di quel feeling che fece la fortuna di gente come Robin Beck, Vixen, Heart.
I Grand si ascoltano volentieri, perché sono proprio quello che vogliono essere: una macchina del tempo quasi perfetta, che ci trasborda senza troppi scossoni negli anni Ottanta.
Promozione a pieni voti di “Saints And Sinners”, il nuovo album degli House of Lords, grazie alla torrenziale profusione di cori melodici, alla grinta del sound complessivo, alla graffiante chitarra di Jimi Bell e all’ eccellenza pomp delle tastiere di tastiere Mangold, nonchè alla cura estrema dei suoni.
Pur essendo un progetto costruito ad hoc, i Ginevra sanno suonare come una band coesa, soprattutto in virtù di un songwriting di buona fattura e arrangiamenti di qualità, frutto della sapienza dei musicisti coinvolti.